Anche se i media non ne parlano è evidente a tutti che le auto elettriche sono il piu’ grande errore strategico delle società occidentali

Le auto full elettriche non garantiscono le basilari esigenze di sicurezza nella mobilità essendo legate alla presenza di energia elettrica disponibile. Non era difficile accorgessi che questo tipo di auto non potevano permettere, ad esempio, la mobilità in caso di calamità. Anche , nella vita normale molti di noi hanno avuto la necessità di andare in ospedale in urgenza ….. e se l’auto è in ricarica ???

Le macchine full elettriche sono solo un bel giocattolo alla moda, costoso, scomodo e totalmente inadeguato al compito reale a cui è destinato.

Le vicende internazionali, che hanno fatto crescere a dismisura il costo dell’ elettricità e soprattutto messo in luce la fragilità del sistema di distribuzione, hanno solo evidenziato in maniera importante questo errore che potrebbe costare alle nostre industrie moltissimo.

Una catastrofe che si ripercuoterà sull’ occupazione specie nel nostro Paese uno dei primi in Europa in manifattura.

L’alternativa c è ! sono le auto a idrogeno !

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Motore a idrogeno: come funziona

Le auto a idrogeno immagazzinano questo gas in bombole ad alta pressione e lo immettono poi in una pila a combustibile denominata fuel cell, il cuore delle auto a idrogeno perché in questa avviene una reazione elettrochimica che genera elettricità ed emette della semplice acqua. Le celle a combustibile ricevono due flussi in entrata: dal polo negativo l’idrogeno e dal polo positivo l’ossigeno. Il catalizzatore contenuto nel motore a idrogeno provoca la separazione degli elettroni dal nucleo e questa reazione a sua volta sprigiona energia elettrica.

Gli elettroni si spostano verso il polo positivo e si uniscono agli atomi di ossigeno, che ricevono una carica negativa. L’unione dell’idrogeno con l’ossigeno dà vita ad una reazione chimica il cui prodotto finale è acqua ed è proprio vapore acqueo quello che viene immesso nell’atmosfera dalle auto a idrogeno.

È possibile convertire un’auto a idrogeno?

Sul web sono presenti parecchi annunci di kit di conversione per l’auto a idrogeno, ma occhio a non cadere in trappola. Se da un lato è ormai comune convertire un’auto per installare un impianto GPL o metano, dall’altro è una mera illusione effettuare la stessa operazione con l’idrogeno.

Auto a idrogeno: pro e contro

I lati positivi delle auto a idrogeno sono tutti legati alla totale assenza di emissioni di Co2 dato che dal tubo di scarico verrà emesso unicamente vapore acqueo. Inoltre, grazie all’energia elettrica proveniente dalle celle a combustibile, si possono ricaricare le batterie del motore elettrico in maniera più rapida rispetto ad una vettura elettrica pura, ed infine il tempo necessario per effettuare un rifornimento varia dai 3 ai 5 minuti.

I lati negativi delle auto a idrogeno sono, ad oggi, il prezzo di acquisto decisamente elevato e la quasi totale assenza sul nostro territorio di stazioni di rifornimento dedicate.

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